eremita (ermito)
Soltanto nel Convivio (IV XXIV 9), come attributo di Egidio Colonna o Romano degli Eremiti di s. Agostino, di cui D. ricorda l'opera De Regimine principum.
La forma ‛ ermito ' (e così ‛ ermitaggio ', v.) è dovuta a influenza del francese: ricorre in Fiore CIV 10 e 'l portamento fai di santo ermito.