FOSSATI, Ercole
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre 1865. Nel 1866, come volontario del 5° reggimento garibaldino, partecipò alla terza guerra di indipendenza, combattendo valorosamente a Bezzecca. Ripresi gli studi, si laureò con Giovanni Cantoni all'università di Pavia, in scienze fisico-chimiche, il 24 marzo 1869. Dal 1870 al 1872 fu assistente alla cattedra di fisica nello stesso ateneo; nello stesso tempo ebbe l'incarico di ripetitore di fisica presso il collegio universitario "Ghislieri": inoltre, nell'anno accademico 1870-71, tenne un corso libero e gratuito di fisica per gli studenti di farmacia, e l'anno successivo insegnò fisica nel civico istituto industriale e professionale.
Con l'anno scolastico 1872-73 iniziò la carriera di professore di fisica e chimica nei licei, che lo portò prima a Messina come reggente (dove ebbe anche incarichi nella scuola e nell'istituto tecnici e nel ginnasio), poi, come titolare, al liceo di Ferrara (1875) e, dal 1877-78 al 1883-84, al liceo "L. Galvani" di Bologna. Nell'anno scolastico 1880-81 insegnò fisica anche all'istituto tecnico, come supplente di A. Righi. Nel 1874 aveva sposato la pavese Ernestina Marabelli e nel 1884, su sua richiesta, fu trasferito al liceo "U. Foscolo" di Pavia, sempre sulla cattedra di fisica e chimica.
Qui il F. poté riprendere i contatti con l'università e nell'anno accademico 1891-92 supplì il Cantoni sulla cattedra di fisica sperimentale. Nel 1895, pur con molte titubanze, accettò la promozione a preside effettivo del liceo di Voghera.
Nel 1898 passò al liceo di Massa, ma, per ragioni di salute, chiese il pensionamento e ritornò a Pavia. Qui si impegnò nella vita pubblica cittadina, confermando la propria adesione agli ideali democratici, laici e risorgimentali della giovinezza. Venne eletto consigliere comunale nel 1904, nella lista concordata tra l'Unione democratica "Felice Cavallotti" e l'Associazione repubblicana e appoggiata dalla Società reduci garibaldini (di cui il F. fu presidente). Membro della commissione per i civici musei del Risorgimento e di storia patria, fu tra i fondatori della Società pavese di storia patria. Fu insignito delle onorificenze di cavaliere della Corona d'Italia e dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Il F. morì a Pavia il 25 ott. 1914 ed ebbe funerali civili.
Il F., come la maggior parte dei fisici italiani del tempo, fu esclusivamente sperimentale. Si interessò principalmente delle reciproche relazioni tra la magnetizzazione del ferro e la sua conducibilità termica, ponendosi in un filone di ricerche cui contribuirono, tra gli altri, P. Maggi, A. Naccari, M. Bellati, A. Battelli, U. Bordoni. In particolare, il F. in alcune ricerche sperimentali condotte nel laboratorio del liceo "Galvani" (1878) e del liceo "Foscolo" (1888), studiò l'influsso del calore sulla magnetizzazione del ferro e dell'acciaio, stabilendo una relazione positiva tra aumento della temperatura e attitudine alla magnetizzazione sino alla temperatura del rosso nascente. Rilevò pure che a questa temperatura il ferro e l'acciaio impiegano a smagnetizzarsi un tempo assai minore che a freddo (Sulla velocità del magnetismo nel ferro e nell'acciaio a diverse temperature. Ricerche sperimentali, Bologna 1879; Contributo allo studio del termomagnetismo, in Nuovo Cimento, s. 3, XXIV [1888], pp. 3-11). Altro campo di indagini sperimentali, utilizzando il laboratorio del liceo "Foscolo" e sempre nell'ambito dello studio dei fenomeni magnetici, fu quello dell'influenza del magnetismo che trovò essere nulla, nelle reazioni chimiche e nell'elettrolisi delle sostanze paramagnetiche (Sull'intervento del magnetismo nelle azioni elettrochimiche, in Boll. della Società ital. di elettricità, III [1890], pp. 61-64, 81-84, 93-96).
Ricordiamo alcune sue pubblicazioni di carattere celebrativo: Macedonio Melloni. Monografia, Messina 1874; Per l'inaugurazione del monumento a Luigi Galvani. Parole, Bologna 1879.
Fonti e Bibl.: Pavia, Archivio storico-civico, Archivio del Risorgimento, cart. XIII, Ruolo d'incorporazione del 5° reggimento volontari italiani; Pavia, Archivio del liceo "Ugo Foscolo", Stato personale degli insegnanti nel R. Ginnasio-liceo "Foscolo" in Pavia a partire dal 1° nov. 1889. Necrol. in La Provincia pavese, 25 ott. 1914 e in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XIV (1914), pp. 426 s.; U. Bordoni, Sull'influenza della magnetizzazione sulla conducibilità termica del ferro e dell'acciaio, in Nuovo Cimento, s. 5, XX (1910), pp. 160, 163; O.M. Corbino, Il contributo ital. ai progressi dell'elettrologia nell'ultimo cinquantennio, in Atti della Soc. ital. per il progresso delle scienze. V riunione, Roma 1911, Roma 1912, p. 293; G. Polvani, Fisica, in Un secolo di progresso scient. ital. (1839-1939), Roma 1939, I, pp. 567, 576; A. Tasca, Personaggi noti e ignoti, Pavia 1951, p. 96.