Conte della Svevia (sec. 9º-10º), amministrò durante il regno di Corrado I (911-18), insieme al fratello Bertoldo, i beni reali del ducato. In lotta continua con il vescovo Salomone di Costanza, essi furono esiliati (914) dal re; l'anno successivo promossero una rivolta, ed E. si fece proclamare duca di Svevia. Fatti prigionieri da Corrado, furono decapitati nel 917.