equalizzazione
equalizzazióne [Adatt. dell'ingl. equalization, dal lat. aequalis "uguale"] [LSF] Generic., operazione del rendere uguali, e anche compensazione. ◆ [ELT] È l'operazione che ha lo scopo di correggere la risposta di dispositivi vari di trasmissione (linee, radiocollegamenti, ecc.) e di elaborazione analogica (amplificazione, modulazione, registrazione, ecc.) di segnali, allo scopo di ridurre entro prefissati limiti i vari tipi di distorsione che intervengono nei dispositivi anzidetti; si effettua inserendo opportunamente in questi ultimi reti, o circuiti, di e. o equalizzatori; si tratta di un'opportuna combinazione di resistori, condensatori e induttori (e. passivi), talora con l'aggiunta di uno o più transistori o di un amplificatore operazionale (e. attivi). Nel caso, molto frequente, che si tratti di compensare la distorsione d'ampiezza, si fa in modo che l'equalizzatore abbia una caratteristica attenuazione-frequenza complementare rispetto a quella del dispositivo che deve correggere, in modo che l'attenuazione dell'insieme (dispositivo più equalizzatore) risulti sensibilmente costante nel campo di frequenze che interessa.