epidermofizia
Infezione cutanea dovuta a miceti del genere delle tigne (dermatofiti), della specie epidermophyton, rappresentata da arrossamento e desquamazione delle parti colpite. Si distingue una e. inguinocrurale, rappresentata da chiazze rotondeggianti, a margini ben netti che si estendono lentamente alla periferia mentre tendono a esaurirsi al centro, e una e. interdigitale (o piede d’atleta, per la frequenza con la quale si sviluppa in chi pratica bagni, piscine, palestre, ecc.), che si osserva prevalentemente negli spazi interdigitali e sotto le dita dei piedi. Ambedue le forme hanno un andamento subacuto o cronico, e tendono facilmente a recidivare. La diagnosi si compie con l’esame microscopico e colturale delle squame (è importante distinguere l’e. dalla candidosi). La terapia è a base di farmaci antimicotici topici e di cheratolitici. Solo le forme refrattarie vanno trattate per via sistemica.