ÉPERNAY (A. T., 32-33-34)
Città della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento della Marna, con 21.805 ab. (1926). È posta sulla riva sinistra della Marna, all'estremità della piccola valle del Cubry, che versa in questo punto le sue acque nel grande fiume, in una zona di colline i cui fianchi sono rivestiti di ricchi e celebri vigneti. Il quartiere centrale costituisce la parte antica, con strade strette e irregolari, mentre la parte periferica, moderna, ha strade spaziose e bei viali. È sede di sottoprefettura, di tribunale di prima istanza e di commercio; ha scuole primarie e secondarie, una biblioteca e altri istituti di cultura.
È uno dei principali centri per la fabbricazione dei vini Champagne e le grandi cantine, ove si fabbricano e si conservano, costituiscono una delle curiosità della città. Il commercio è quindi dato soprattutto dall'esportazione di tali vini, e inoltre dall'esportazione d'acquavite, carboni e legna. L'industria è rappresentata da fabbriche di utensili agricoli, di chiodi, di stoviglie, da officine ferroviarie, da concerie, zuccherifici, distillerie, ecc.
È stazione della ferrovia da Parigi a Châlons-sur-Marne; un tronco ferroviario la unisce a Reims, e tronchi secondarî a Romilly, a Montmirail, a Ambannay.