Gruppo Wagner Locuzione (in russo Gruppa Vagnera) con cui è nota la milizia mercenaria russa fondata nel 2013 dall’ex colonnello dell’intelligence russa D. Utkin e successivamente rilevata da E. Prigožin, sodale di V. Putin; secondo alcune fonti posto sotto la direzione del Ministero degli affari russo, il gruppo ha condotto campagne militari nel Donbass, dove nel 2014 ha affiancato le formazioni separatiste delle autoproclamate repubbliche popolari di Doneck e Luhansk, fissando poi la sua base operativa in Africa, dove è stata attiva nei principali conflitti interni verificatisi, tra gli altri Paesi, in Siria, Libia, Mali, Sudan, Algeria, Burkina Faso, Mozambico e Sud Sudan. Composto presuntamente di circa 50.000 uomini, generalmente ex militari e combattenti assoldati nelle carceri, nel conflitto bellico russo-ucraino esploso nel 2022 il Gruppo Wagner ha condotto sanguinosi assedi quali quelli delle città di Buča e Bakhmut, essendo ritenuto colpevole anche di ripetuti attentati alla vita del presidente ucraino V. Zelenskij. Nel giugno 2023 il gruppo ha occupato la città di Rostov, centro nodale dell’organizzazione delle azioni militari russe contro Kiev, iniziando una rapida avanzata verso Mosca, interrotta a 200 km di distanza dalla capitale a seguito di una trattativa mediata dal presidente bielorusso A.G. Lukašenko, in base alla quale i mercenari ammutinatisi non sarebbero stati perseguiti per i crimini commessi a condizione che avessero accettato di essere esiliati in Bielorussia; nel mese successivo sono persistite incertezze sulle sorti del corpo militare, la cui localizzazione è ignota. Nell'agosto 2023 la milizia mercenaria ha assicurato appoggio contro un eventuale attacco delle forze della Ecowas alla giunta golpista che ha rimosso il presidente del Paese M. Bazoum; nello stesso mese i vertici dell'organizzazione sarebbero stati decapitati a seguito dell'abbattimento nella regione di Tver del jet Embraer di proprietà dell'organizzazione, forse colpito dalla contraerea russa mentre era in volo da Mosca e San Pietroburgo; nell'incidente aereo sarebbero morti Prigožin, il suo braccio destro D. Utkin, il vice V. Chekalov e altri paramilitari. Nel settembre 2023, al fine di ricostituire la milizia mercenaria per il fronte ucraino, V. Putin ha nominato il colonnello A. Trošev, già ufficiale della Wagner, nuovo comandante del gruppo.