Sinno, Neige. – Scrittrice francese (n. Vars 1977). Di origini libanesi, addottoratasi presso la Université de Provence Aix-Marseille-I, ha proseguito gli studi negli Stati Uniti e in Messico, lavorando in seguito come traduttrice e svolgendo attività di docenza. Il suo esordio nella narrativa è rappresentato dalla raccolta di racconti La vie des rats (2007), alla quale ha fatto seguito il romanzo Le camion (2018). Autrice di saggi di critica letteraria (L'écriture de l'inquiétude dans les nouvelles de Raymond Carver, Richard Ford et Tobias Wolff, 2005; Lectores entre líneas: Roberto Bolaño, Ricardo Piglia y Sergio Pitol, 2012), ha raggiunto notorietà mondiale con Triste tigre (2023; trad. it. 2024), testo complesso tra autobiografia, letteratura e saggio filosofico, in cui, muovendosi da una drammatica esperienza privata, esplora con sguardo lucido e oggettivante il tema dell’incesto e dell’abuso sessuale sui minori, ponendolo a dialogo con altri fenomeni di sopraffazione sulle donne quali la persistenza delle ideologie patriarcali e il femminicidio. Insignita di numerosi premi (tra gli altri, Prix Goncourt des lycéens, Prix Femina, Prix littéraire du Monde), l’opera è valsa a Sinno il Premio Strega europeo 2024.