Museo provinciale campano di Capua Museo fondato nel 1870 dal canonico Gabriele Iannelli e inaugurato nel 1874 dall’abate Luigi Tosti; di proprietà dell’Amministrazione Provinciale di Caserta, vi si conservano tra le più significative evidenze archeologiche della civiltà italica della Campania. Con sede nel Palazzo Antignano (IX sec.), il museo è articolato nelle sezioni archeologica (età romana, Italici, Etruschi, Greci, Campani) e medievale (sale longobarda, federiciana, rinascimentale) e ospita inoltre una pinacoteca in cui sono conservate opere datate fra il XIII e il XVIII secolo e una sezione numismatica che documenta una vasta circolazione monetale in Campania fin da epoca antica. Nel 2022 è stato ospitato nella sala federiciana il Museo del danno, esposizione dei rifiuti - essenzialmente plastici - recuperati sulla spiaggia di Castel Volturno dall'Associazione Domizia, potente atto di denuncia e sensibilizzazione contro il degrado ambientale.