Milatović, Jakov. – Uomo politico montenegrino (n. Titograd 1986). Laureato in Economia presso l'Università del Montenegro e conseguito un master nella stessa disciplina alla Oxford University, ha maturato numerose esperienze lavorative in ambito bancario nel Gruppo NLB di Podgorica, alla Deutsche Bank di Francoforte e nella Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo. Ministro per l’Economia e lo sviluppo dal dicembre 2020 all’aprile 2022 nell'esecutivo di Z. Krivokapić, dopo aver terminato l’incarico ha cofondato il partito centrista ed europeista Evropa sad! (Europa adesso!), di cui è vicepresidente e nelle cui fila si è candidato alle presidenziali del 2023. Al primo turno delle consultazioni l'uomo politico ha ricevuto il 28,9% delle preferenze contro il 35,3% aggiudicatosi dal presidente uscente M. Djukanović, che ha sconfitto al ballottaggio svoltosi nel mese successivo con oltre il 60% circa dei consensi, subentrandogli nella carica dal maggio 2023. Nel programma politico di Milatović sono centrali l’impegno nella lotta alla corruzione e, in ambito internazionale, l’ingresso del Paese nell’Unione europea e il consolidamento delle relazioni con la Serbia. Il Movimento Europa ora (PES) del neopresidente ha ottenuto un netto successo alle elezioni politiche svoltesi nel giugno successivo, alle quali si è aggiudicato 24 su 81 seggi, mentre il Partito democratico dei socialisti dell'ex presidente Djukanović ha ottenuto 21 seggi, seguito dalla coalizione filoserba Per il futuro del Montenegro, che ha ricevuto 13 seggi, e dall'alleanza tra il partito Azione Riformista Unita (URA) del premier in carica Abazović, cui sono andati 11 seggi.