Lombardi Satriani, Luigi Maria. – Antropologo culturale italiano (San Costantino di Briatico, Vibo Valentia, 1936 - Roma 2022). Docente di Etnologia dal 1978 presso l'Università La Sapienza di Roma, protagonista tra i più significativi dell’antropologia culturale italiana del Ventesimo secolo, ha proposto una revisione dei paradigmi demologici su basi marxiste, impiegando – lungo la traiettoria aperta da E. De Martino e proficuamente seguita da studiosi quali A.M. Cirese, D. Carpitella e T. Seppilli - le categorie gramsciane di egemonico e subalterno per analizzare la cultura folklorica come forma contestativa della produzione culturale delle classi dominanti. Senatore della Repubblica nelle fila del PDS dal 1996 al 2001, membro della Commissione cultura del Senato e della Bicamerale sull’organizzazione mafiosa, è stato attento indagatore della criminalità organizzata, di cui ha analizzato radici storiche e aspetti economici, dilatando gli orizzonti disciplinari fino a ricomprendervi fenomeni della modernità quali la strumentalizzazione a fini commerciali delle tradizioni popolari come processo di mercificazione del patrimonio culturale locale. Della sua densa produzione saggistica si citano: Il folklore come cultura di contestazione (1966); Antropologia culturale e analisi della cultura subalterna (1968); Santi, streghe e diavoli. Il patrimonio delle tradizioni popolari nella società meridionale e in Sardegna (1971); Folklore e profitto. Tecniche di distruzione di una cultura (Firenze, 1973); Il ponte di San Giacomo (con M. Meligrana, 1982); Il silenzio, la memoria e lo sguardo (1983); La stanza degli specchi (1994); Il sogno di uno spazio. Itinerari ideali e traiettorie simboliche nella società contemporanea (2004); Vaghe stelle dell'orsa: il passato è il futuro (2019).