Levits, Egils. – Uomo politico lettone (n. Riga 1955). Appartenente a una famiglia di dissidenti politici emigrata in Germania, rientrato in Lettonia nel 1990 ha collaborato alla redazione della dichiarazione (agosto 1990) che definiva il Paese una repubblica democratica indipendente e richiamava in vigore la Costituzione parlamentare del 1922 sciogliendo i legami con l’URSS. Politicamente indipendente, dall’agosto 1993 al settembre 1994 ha ricoperto le cariche di ministro della Giustizia e di vicepremier del Paese; membro della Corte europea dei diritti dell'uomo (1995), giudice della Corte di giustizia dell'Unione europea dal maggio 2004 al giugno 2019, in tale data è stato nominato dal Parlamento presidente del Paese, subentrando nella carica a R. Vējonis. L'uomo politico ha ritirato la sua candidatura alle presidenziali fissate al maggio 2023, alle quali è stato eletto a sostituirlo nella carica E. Rinkevics.