Houthi (Ḥūthī, Huthi) Gruppo fondamentalista armato dello Yemen, noto anche come Ansar Allah ("Partigiani di Dio"), che prende nome dal suo fondatore, Husayn Badr al-Dīn al-Ḥūthī; di prevalenza sciita zaydita, si è costituito a partire dagli anni Novanta come forza antigovernativa, emergendo dall’organizzazione Gioventù credente nata nel 1992 nel governatorato di Sa'ada (Yemen settentrionale), e consolidando il controllo su ampi settori dello Yemen settentrionale anche grazie all’appoggio strategico e militare dall'Iran. In forte opposizione con il mondo occidentale, il gruppo associa ideali religiosi e pragmatico politico, essendo divenuto dal secondo decennio degli anni Duemila uno dei principali attori nel conflitto mediorientale: mentre è stato decisivo il suo ruolo negli eventi che nel 2015 hanno portato alla destituzione del presidente in carica A.R. Hadi e allo scoppio della guerra civile che ha prodotto nel Paese una gravissima crisi umanitaria, il movimento fondamentalista è giunto a controllare almeno un terzo dello Yemen, compresa la capitale Sana'a, estendendo la sua sfera di potere fino al Mar Rosso, dove dal 2023 ha iniziato a impedire il regolare flusso delle navi commerciali in transito nel Mar Rosso, causando ripercussioni globali sulle rotte commerciali. Dal settembre 2004 è alla guida dell’organizzazione A.-M. Al-Houthi, subentrato al fratello minore Hussein al-Houthi (1959-2004).