González Urrutia, Edmondo. – Diplomatico e uomo politico venezuelano (n. La Victoria 1949). Laureatosi in Studi internazionali presso la Universidad central de Venezuela e perfezionatosi in Relazioni internazionali alla Universidad americana (1981), ha intrapreso la carriera diplomatica ricoprendo la carica di primo segretario dell'ambasciata venezuelana negli Stati Uniti (1978), trasferendosi poi in quella di El Salvador (1981-83) e successivamente in Colombia (1994-99) e Argentina (1999-2002), dove ha promosso l’ingresso del Venezuela nel Mercosur. Abbandonata la carriera diplomatica, ha rivestito importanti incarichi scientifici come vicedirettore dell’Instituto de estudios parlamentarios Fermín Toro e, in ambito editoriale, del comitato internazionale del periodico El nacional (2009-14). Affiliato politicamente al partito di opposizione Mesa de la unidad democrática (2013-18) e, dal 2021, alla Plataforma unitaria democrática, nell’aprile 2024 è stato eletto candidato ufficiale dell'alleanza politica in vista delle consultazioni presidenziali del luglio successivo per la nomina del successore del presidente in carica N. Maduro, che è stato riconfermato nella carica oltre il 51% dei consensi, nonostante la denuncia da parte delle opposizioni di brogli generalizzati; gli Stati Uniti, alcuni Paesi dell'America latina e l'Unione europea non hanno riconosciuto i risultati delle consultazioni, chiedendo verifiche indipendenti del processo elettorale. Costretto a lasciare il Paese dopo la generalizzata contestazione alla rielezione di Maduro, l'uomo politico ha ricevuto asilo politico dalla Spagna. Di collocazione ideologica centrista, moderato e inclinato alla mediazione, l'uomo politico ha al suo attivo una copiosa produzione saggistica: tra i suoi altri lavori si citano qui: Las dos etapas de la política exterior de Chávez (2006); La incorporación de Venezuela al Mercosur: implicaciones políticas en el plano internacional (2007); La política exterior de Venezuela y la nueva geopolítica internacional (2008); Geopolítica de Chávez: la globalización y el imperio (2011); Democracia, paz y desarrollo: temas de política internacional (2013); Brasil: cercano y lejano (2019); Estados Unidos. Diez miradas (2020). Nel 2024 l'uomo politico è stato insignito con l'attivista M.C. Machado del Premio Sakharov per la libertà di pensiero.