Boitano, Ángela (Lita) Catalina Paolín de. – Attivista argentina per i diritti umani (Buenos Aires 1931 - ivi 2024). Proveniente da una famiglia veneta immigrata in Argentina dopo la Prima guerra mondiale, si sposò nel 1951 con M. Boitano, e da lui ebbe Adriana Silvia (n. 1952) e Miguel Ángel (n. 1956); dopo la morte del marito nel 1968, condusse un’esistenza ordinaria fino alla scomparsa dei due figli, entrambi militanti nella Juventud Universitaria, sequestrati tra il 1976 e il 1977 dalla giunta militare al potere, alla cui ricerca dedicò un infaticabile impegno, partecipando alla fondazione dell’organizzazione Familiares de desaparecidos y detenidos por razones políticas, di cui fu presidente. Simbolo della lotta contro il regime, e - insieme a Estela Carlotto e a Vera Jarach - tra le più note madri di origine italiana impegnate nella ricerca dei figli scomparsi, visse per cinque anni in esilio, facendo ritorno in Argentina dopo la fine del regime, vicina al kirchnerismo e attiva nella sua battaglia fino alla morte.