Pittore (Perugia 1924 - Roma 1993). Dopo un periodo neocubista (1945-47), passò a un astrattismo costruttivista (1950), per volgersi a una valorizzazione del colore e della luce slegata da qualunque concreto inserto figurativo. Successivamente gli elementi reali ravvisabili hanno acquistato nella sua pittura una definizione più esplicita, sempre rimanendo nell'ambito di una tavolozza preziosa.