enti nazionali di previdenza sociale
Unità istituzionali appartenenti alla pubblica amministrazione italiana, la cui attività principale consiste nell’erogare prestazioni sociali (➔ prestazione sociale). La legislazione italiana di riordino del settore previdenziale (l. 537/1993, art. 1, 31°-32° co.) ha sancito la suddivisione degli e. in due categorie; gli e. pubblici di p. obbligatoria e gli e. di p. obbligatoria privatizzati.
Rientrano in questa tipologia l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (➔ INPS), l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (➔ INAIL), l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica (➔ INPDAP), l’Istituto di Previdenza per il Settore Marittimo (IPSEMA), l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo (ENPALS), l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dirigenti di Aziende Industriali (INPDAI) e l’Ente Nazionale di Assistenza e Previdenza per i Pittori, Scultori, musicisti, scrittori e autori drammatici (ENAPPS). Con il d. legisl. 201/2011 (cosiddetto decreto Salva-Italia), convertito con modifiche nella l. 214/2011, l’INPDAP e l’ENPALS sono stati soppressi a partire dal 1° gennaio 2012 e le relative funzioni sono state attribuite all’INPS, che succede in tutti i loro rapporti attivi e passivi.
Sono e. gestori di forme di p. e assistenza obbligatorie a favore di professionisti e lavoratori autonomi che, con d. legisl. 509/1994, sono stati trasformati in persone giuridiche private. Questi includono: la Cassa del notariato, la Cassa italiana di previdenza e assistenza dei geometri liberi professionisti, la Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense, la Cassa nazionale di previdenza e assistenza a favore dei dottori commercialisti, la Cassa nazionale di previdenza e assistenza per gli ingegneri e architetti liberi professionisti (INARCASSA), la Cassa nazionale di previdenza e assistenza a favore di ragionieri e periti commerciali, l’Ente nazionale di assistenza degli agenti e rappresentanti di commercio (➔ ENASARCO), l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro (ENPACL), l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Farmacisti (ENPAF), l’Ente Nazionale di Previdenza per gli Addetti e gli Impiegati in Agricoltura (ENPAIA), l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Medici e Odontoiatri (ENPAM), l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Veterinari (ENPAV), il Fondo nazionale di previdenza per i lavoratori delle imprese di spedizione, corrieri e delle agenzie marittime raccomandatarie e mediatori marittimi (FASC), l’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani ‘Giovanni Amendola’ (INPGI), l’Opera Nazionale di Assistenza Orfani Sanitari Italiani (ONAOSI). Rientrano infine tra gli e. di p. obbligatoria dei liberi professionisti (l. 335/1995 art. 2, 35° co.; d. legisl. 103/1996) i seguenti istituti: l’Ente di Previdenza dei Periti Industriali (EPPI), l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Biologi (ENPAB), l’Ente di Previdenza e Assistenza Pluricategoriale (dottori agronomi e dottori forestali, attuari, chimici e geologi), EPAP, la Cassa nazionale di previdenza e assistenza in favore degli Infermieri Professionali, Assistenti Sanitari, Vigilatrici di Infanzia (IPASVI).