Ente pubblico economico italiano operante nel settore dei tabacchi, con sede a Roma. Istituito il 9 luglio 1998 con d. lgs. n. 283, ha assunto le attività produttive e commerciali già riservate o comunque attribuite all’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, con esclusione delle attività inerenti al lotto e alle lotterie; restavano riservate allo Stato le funzioni e le attività di interesse generale già affidate o conferite per effetto di disposizioni di legge all’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato. Nel maggio 2001 il ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica ha alienato la propria partecipazione nel capitale dell’ente, trasformando lo stesso in una società per azioni (Ente Tabacchi Italiani S.p.A.). Nel 2003 l’ente è stato privatizzato, attraverso un’asta vinta dalla società inglese British American Tobacco (BAT); la British American Tobacco Italia S.p.A. (Batitalia) è nata ufficialmente il 1° giugno 2004 dalla fusione con ETI S.p.A.; tale privatizzazione, del valore di 2,3 miliardi di euro, è stata il più grande investimento mai fatto in Italia da una società internazionale. Con una quota di mercato del 25% circa e un portafoglio di oltre trenta marche, incluse marche internazionali tra cui Lucky Strike, Pall Mall e Dunhill, e marche nazionali, tra cui MS, British American Tobacco Italia si colloca al secondo posto tra gli operatori del settore in Italia.