Figlio (Valladolid 1425 - Madrid 1474) di re Giovanni II, gli successe nel 1454, dimostrandosi subito incapace di dominare l'anarchia della nobiltà castigliana, che dalla nascita di Giovanna detta la Beltraneja (che sua moglie Giovanna di Portogallo avrebbe avuto dal favorito Beltrán de la Cueva) prese pretesto per disordini continui, e finì con l'imporgli di nominare suo successore il fratello Alfonso, che fu, subito dopo, proclamato re (1465). Morto Alfonso (1468), E. fu spinto dalla nobiltà a legittimare la successione della sorella Isabella (la futura Isabella la Cattolica).