Ottavo figlio (Lisbona 1512 - Almeirim 1580) di Emanuele I, seguì la carriera ecclesiastica ottenendo infine la porpora (1545) e la nomina a supremo inquisitore (1547). Reggente (1562-1568) per il pronipote Sebastiano, fu strumento dei gesuiti. Morto Sebastiano nella battaglia di Alcázarquivir (1578) nel tentativo di fondare un grande impero nell'Africa, E. salì al trono. Ma il problema della sua successione aprì una serie di agitazioni, non volendo il Portogallo accettare la candidatura, riconosciuta dallo stesso E., di Filippo II di Spagna, che, alla morte di E., invase il paese.