Matematico italiano (Campobasso 1843 - Torino 1933), prof. al Politecnico di Torino, di cui fu anche direttore dal 1906. Socio nazionale dei Lincei (1893), senatore dal 1905. Efficace maestro e buon trattatista (Geometria analitica, 1893), il D'O. ha lasciato ricerche sulla teoria delle forme algebriche e su questioni di geometria analitica. Fu inoltre un anticipatore della geometria iperspaziale (studio dei legami tra le coordinate grassmanniane degli spazî lineari subordinati a uno spazio dato), preparando le basi su cui, poco dopo, sarebbe sorta la scuola geometrica italiana, specialmente a opera di C. Segre.