CHIARADIA, Enrico
Scultore, nato a Caneva il 9 novembre 1851, morto a Sacile (Udine) il 4 agosto 1901. Studiò a Monaco di Baviera, a Vienna e poi a Roma col Monteverde. Vinse il concorso per la statua equestre del monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, che la morte gl'impedì di condurre a termine e che terminò il Gallori. Espose a Torino (1880) e a Padova (1893); scolpì nel marmo una Madonna per Caneva e la decorazione della celebre scala del Palazzo Franchetti, sul Canal Grande, a Venezia.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912 (con la bibl. precedente).