Castelnuovo, Enrico
Storico dell'arte, nato a Roma il 26 maggio 1929. Laureatosi nel 1951 a Torino con A.M. Brizio con una tesi su Andrea Pisano, si è perfezionato a Firenze (1954) con R. Longhi, con una tesi su M. Giovannetti. Ha insegnato storia dell'arte a Losanna (1964-83), a Ginevra (1970-71) e a Torino (1979). Dal 1983 è professore di storia dell'arte medievale alla Scuola normale superiore di Pisa; nel 1994 è stato invitato a insegnare all'École normale supérieure di Parigi sulla chaîre Condorcet. Membro del comitato di redazione della rivista Paragone, collabora a importanti riviste italiane e straniere. Ha ricevuto nel 1991, congiuntamente a P. Barocchi, il premio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei per la critica d'arte.
Ha rivolto le sue ricerche in particolare alla storia della produzione e della recezione dell'opera d'arte e al ruolo dei committenti, degli artisti e del pubblico, prendendo in considerazione i diversi protagonisti e le componenti storico-sociologiche della storia dell'arte.
L'interesse per l'intreccio e la fusione di differenti culture artistiche emerge in Un pittore italiano alla corte di Avignone. Matteo Giovannetti e la cultura in Provenza nel sec. XIV (1963; nuova ed. ampliata 1991) e in I mesi di Trento. Gli affreschi di Torre Aquila e il gotico internazionale (1986). Alla città di Trento e all'arte della regione alpina ha inoltre dedicato monografie e una serie di volumi da lui curati. Si è occupato di aspetti e problemi dell'arte romanica e gotica in Europa e di storia delle tecniche artistiche, in particolare delle vetrate (Vetrate medievali, 1994); della figura dell'artista nel Medioevo, della sua immagine e ruolo sociale ha trattato nel saggio L'artista (in L'uomo medievale, a cura di J. Le Goff, 1987).
Ha lavorato sui metodi e le tendenze della storiografia artistica; ha affrontato questioni di storia sociale dell'arte esaminando momenti di grandi mutamenti e fratture sociali ed economiche, come la rivoluzione industriale e la rivoluzione francese, in una serie di saggi e interventi poi riuniti nel volume Arte, industria, rivoluzioni. Temi di storia sociale dell'arte (1985). Della nascita dell'industrial design ha trattato nella Storia del disegno industriale, da lui diretta (1989-91). Ha collaborato alla Storia dell'arte italiana Einaudi con i saggi Centro e periferie (con C. Ginzburg, 1° vol., 1979) e Arte delle città, arte delle corti (5° vol., 1983); ha diretto i volumi Il Duecento e il Trecento (1986) e L'Ottocento (1990) della collana Electa, La pittura in Italia e, con B. Toscano, l'edizione italiana del Dizionario della pittura e dei pittori Larousse Rizzoli (6 voll., 1989-94). Ha organizzato colloqui e convegni internazionali e importanti mostre. Alla Scuola normale superiore di Pisa ha diretto (con P. Barocchi) una serie di iniziative per lo studio e la salvaguardia del complesso monumentale del Camposanto di Pisa; con C. Baracchini ha curato il volume Il Camposanto di Pisa (1996).
bibliografia
B. Pedretti, Saggi di Castelnuovo, una battaglia teorica ancora attuale, in Casabella, 1985, 516, p. 42; Enrico Castelnuovo, in Accademia nazionale dei Lincei, Premi "Antonio Feltrinelli" 1991, Roma 1991, pp. 77-80.