EMOTTISI (dal gr. αἷμα "sangue" e πτύσις "sputo"; tedesco Blutspucken)
È l'emorragia bronco-polmonare. Avviene per rottura di vasi sanguigni dei bronchi o degli alveoli polmonari le cui pareti si lacerano in seguito a un processo ulcerativo o degenerativo (per tubercolosi, carcinoma, gomme sifilitiche, bronchiettasie, cisti da echinococco, ascesso o cancrena polmonare, arteriosclerosi, infarto del polmone, nella broncospirochetosi, ecc.). La rottura può avvenire anche per un forte aumento della pressione interna dei vasi sanguigni (nei vizî della mitrale, specialmente nella stenosi, nell'iperemia da stasi, nell'iperemia vicariante da soppressione dei flussi mestruali o emorroidali, nell'iperemia vasoparalitica degl'isterici, ecc.). In qualche caso l'emottisi è la manifestazione d'una diatesi emorragica generale. Ma più frequentemente si ha nella tubercolosi polmonare, in tutti gli stadî. Lo sbocco sanguigno può avvenire senza alcuna causa occasionale, durante il sonno, oppure in seguito a violenti colpi di tosse, a sforzi fisici, influenze termiche (calore) o medicamentose (preparati iodici o ferrugginosi, ecc.). La quantità di sangue emesso può essere scarsa, ma talora è molto abbondante tanto da mettere in pericolo la vita dell'infermo. Il sangue è per lo più rutilante, schiumoso, talvolta è scuro, aggrumato, spesso è commisto con l'escreato.
La cura deve proporsi anzitutto d'arrestare l'emorragia: si farà mettere il malato a letto in riposo e calma assoluti. Gli si daranno dei pezzetti di ghiaccio in bocca e si applicherà la vescica di ghiaccio sul torace. La dieta sarà per alcuni giorni liquida. Come cura medicamentosa: se v'è tosse si daranno gli oppiacei (morfina), e per favorire l'emostasi, ergotina per via ipodermica, cloruro di calcio per via orale, iniezioni di siero di cavallo, di gelatina, di coaguleno, zimema e simili. In molti casi può avere indicazioni utilissime la collassoterapia. Nelle emottisi dei cardiopatici, oltre agli emostatici, saranno utili i preparati di digitale se v'è ipostasi; se invece v'è ipertensione si daranno gli ipotensivi (nitrito d'amile, trinitrina) insieme con gli emocoagulanti. Nelle emottisi abbondanti e minacciose giova la legatura temporanea degli arti alla radice per diminuire la quantità di sangue nel circolo polmonare.