EMMERICH (A. T., 53-54-55)
È l'ultima città tedesca sul Reno (Provincia Renana, distretto di Düsseldorf) verso il confine olandese, 5 km. da questo, 19 m. s. m., sulla destra del fiume, che qui è toccato da un' importante via commerciale, già frequentata nel Medioevo per gli scambî tra Germania e Olanda, ora sulla linea ferroviaria Colonia-Duisburg-Arnhem. Ricordata già nel 697 col nome di Embrica, divenne città dell'impero nel 1233, quindi dal 1402 dipese dal duca di Cleve, per passare nel 1609 al Brandeburgo. La località presenta molti caratteri olandesi, vecchie case con tegole sporgenti e vecchie chiese (S. Aldegonda, del 1483, con un'alta torre gotica di 91 m.; S. Martino, con cripta, coro, opere d'orificeria e arche sante). Emmerich contava nel 1925 13.650 ab., per la maggior parte cattolici. È sede di una dogana, ha un cantiere e un piccolo porto (scambio 144.592 tonn. nel 1927; ingente traffico di transito) ed è anche sede di varie industrie (burro, formaggio, cuoiami e carta).