Geologo francese (Parigi 1862 - ivi 1953); compì ricerche su diverse regioni della Francia, sull'America Settentr., sul Tibet e su alcune regioni africane. Scrisse (in collab. con G. de La Noë) Les formes du terrain (1888); tradusse ampliandola (1897-1918) la classica opera di E. Suess, La face de la Terre, e curò altresì (1912-30) la seconda edizione della carta batimetrica degli oceani. Fu uno dei primi a utilizzare i risultati delle ricerche geologiche e tettoniche per l'interpretazione genetica delle forme del terreno, gettando così le basi della moderna morfologia terrestre.