Visconti-Venosta, Emilio
Patriota e politico (Milano 1829-Roma 1914). Mazziniano in gioventù, si spostò poi su posizioni moderate. Deputato della destra (1861), fu ministro degli Esteri (1863-64) e collaborò con M. Minghetti alla preparazione della Convenzione di settembre (1864). Di nuovo agli Esteri (1866-67; 1869-76), affrontò i gravi problemi politico-diplomatici connessi alla liberazione di Roma (1870) e alla legge delle guarentigie, e sul piano internazionale si adoperò per l’avvicinamento dell’Italia agli imperi centrali. In seguito, sempre in questa carica (1896-98 e 1899-1901), si preoccupò del miglioramento delle relazioni con la Francia, pur nel rispetto della Triplice, e stabilì i presupposti dell’intesa italo-francese del 1902.