Pseudonimo dello scrittore bulgaro Nikola Stanev (Veliko Tărnovo 1907 - Sofia 1979). Nei suoi racconti descrisse il mondo asfittico della provincia (Primamlivi bljasăci "Bagliori ingannevoli", 1938; Delnici i praznici "Giorni feriali e festivi", 1945) e narrò storie di animali e di caccia (Posledna borba "L'ultima lotta", 1942; Diva ptica "Uccello selvatico", 1946; Sled lova "Dopo la caccia", 1954). Tra i romanzi, oltre a Kradecăt na praskovi ("Il ladro di pesche", 1948), struggente ritratto di una Madame Bovary bulgara, spiccano gli affreschi storici Ivan Kondarev (1958), Legenda za Sibin, preslavskija knjaz ("Leggenda di Sibin, principe di Preslav", 1968) e Antichrist ("L'Anticristo", 1970). Scrisse anche libri per l'infanzia.