SAURET, Emile
Violinista e compositore, nato a Dun-sur-Auron (Francia) il 22 maggio 1852, morto a Londra il 12 febbraio 1920. Studiò a Parigi e a Bruxelles, dove fu allievo del de Bériot. Appartiene perciò alla cosiddetta scuola franco-belga, derivata dall'Italia per merito del Baillot. Iniziò assai presto la carriera concertistica, facendosi ammirare nelle maggiori nazioni europee e anche in America. Dal 1880 al 1891 fu professore di violino nel conservatorio Stern di Berlino, poi fino al 1903 nella "Royal Academy of Music" di Londra. Di lì passò per tre anni al conservatorio di Chicago, e nel 1908 tornò a insegnare a Londra, nel Trinity College.
Ha scritto due concerti e una Rapsodia svedese per violino e orchestra, oggi dimenticati. Invece alcuni dei suoi numerosi pezzi brillanti si eseguono ancora. Celebre sopra tutti, anche a cagione dell'estrema difficoltà tecnica, la sua cadenza per il 1° concerto di Paganini, inclusa nella raccolta di studi intitolata Gradus ad Parnassum.