PLANCHARD, Émile
Pedagogista belga, nato a Juseret, prov. di Lussemburgo, il 2 aprile 1905. Allievo di R. Buyse a Lovanio, è, dopo di questo, uno dei più noti e autorevoli rappresentanti della pedagogia sperimentale. Dopo avere insegnato nelle scuole normali di Carlsbourg e di Virbon e nella Scuola degl'ingegneri tecnici, dal 1945 è stato prof. di pedagogia e didattica all'università di Coimbra in Portogallo, poi, per breve tempo, a Lovanio, infine nuovamente, e tuttora, a Coimbra.
Considera la pedagogia sperimentale come "il controllo scientifico dei fatti pedagogici in quanto tali". È peraltro consapevole della necessaria limitazione del contenuto di tale disciplina a certi fatti, relativi alla tecnica in senso largo, accessibili in maggiore o minor misura a osservazione e sperimentazione e alla quantificazione. Non si nasconde la difficoltà frequente di tale quantificazione come della distinzione esatta dei fattori che contribuiscono a un determinato risultato; della determinazione di esatti tests scolastici e di scale obiettive di produzioni scolastiche (cioè della gradazione di valore dei prodotti d'attività scolastica), ecc. Ma afferma nettamente la possibilità di tali ricerche, i diritti della pedagogia sperimentale in base ai metodi ch'essa è riuscita a definire e ai risultati raggiunti, nonché la sua utilità pratica, che soprattutto importa. È peraltro d'accordo col Buyse, come col Meumann, che questa branca della pedagogia, autonoma nel campo che le è proprio e per il metodo scientifico adottato, è incompetente quanto ai fini e ai principî generali dell'educazione, che sono di competenza delle scienze filosofiche e non possono non dipendere, da ultimo, da una visione religiosa (cattolica) della vita.
Opere principali: L'investigation pédagogique, Tamines 1945; La péd. scolaire contemporaine, Tournai-Parigi 1948 (trad. it. col tit. La pedagogia della scuola, Brescia 1953); A pedagogia escolar contemporanea, Coimbra 1952. Del Pl. v. anche la rel. Pratique scolaire et péd. exp., negli Atti qua sotto cit., pp. 63 segg.).
Bibl.: L. Romanini, Il movimento ped. all'estero, vol. II: Le esperienze, Brescia 1953, pp. 404 segg.; F. Porter, Guides en éducation, Montréal 1954, pp. 299-301; La sperimentazione in pedagogia, Atti del III Convegno di Scholé, Brescia 1957.