Matematico francese (Bourg-en-Bresse 1872 - Grenoble 1950), fratello di Aimé-Auguste. Professore di meccanica e astronomia all'univ. di Grenoble; il suo nome resta soprattutto legato ai suoi contributi alla teoria dei gruppi continui di S. Lie e alla conseguente generalizzazione dei metodi della "geometria intrinseca", ripresa poi e perfezionata da E. Cartan.