BENVENISTE, Èmile
Glottologo francese, professore di grammatica comparata al Collège de France, dove è succeduto ad Antoine Meillet; direttore di studî all'Ècole pratique des hautes études di Parigi.
Si è dedicato in particolare agli studî iranici, ed in questo campo, oltre a molti scritti minori, sono da ricordare i seguenti lavori: The Persian religion according to the chief Greek texts, Parigi 1929; Essai de grammaire sogdienne, 2e partie, Morphologie, syntaxe et glossaire, Parigi 1929 (continuazione dell'opera di R. Gauthiot); il rifacimento della Grammaire du vieux perse di A. Meillet, Parigi 1931; Vṛtra et Vṛϑragna. Ét. de mythologie indo-iranienne, Parigi 1934 (in collaborazione con L. Renou); Les infinitifs avestiques, Parigi 1935, ecc. Notevoli anche le sue ricerche sul tocario (Tokharien et Indoeuropéen, nella Festschrift Hirt, II), sull'armeno e sull'ittita. Nel campo della linguistica classica si è occupato di linguistica latina e greca e di etrusco. Nel campo più generale della linguistica indoeuropea il B. ha toccato varî argomenti di fonetica, di etimologia; nel suo volume Origine et formation des noms en indoeuropéen, Parigi 1935, ha proposto una teoria completamente nuova, in accordo alle più recenti teorie sulla natura delle vocali lunghe e dello Sevá di J. Kuryłowicz, delle radici indoeuropee (v. linguistica in questa App.).
Bibl.: Étrennes de linguistique offertes par quelques amis à E. Benveniste, Parigi 1928.