Alpinista (Vienna 1861 - Monte Meijee 1885). Con una serie di ascensioni (circa 140 in 12 anni di attività) da lui iniziate nel 1874, a soli 13 anni, in compagnia del fratello Otto, nell'intero arco delle Alpi - dal Hochschwab alle Alpi del Delfinato - aprì nella storia dello sport il capitolo dell'alpinismo senza guida. Morì in un tentativo di salita da S del M. Meije (massiccio del Pelvoux, Delfinato). È noto anche nella letteratura alpinistica per i suoi due volumi: Die Gefahren der Alpen (1885); Im Hochgebirge (post., 1889). Sono a lui intitolate numerose vette e vie, nonché il rifugio nel cuore del gruppo Popera-Croda dei Toni (Dolomiti di Sesto), una delle palestre di arrampicate da lui preferite.