EMBRIOFITE (lat. scient. Embryophyta)
Nome dato da A. Engler a quel vastissimo gruppo di piante che presentano embrione: che hanno, cioè, dopo la formazione dell'oozigoto avvenuta in seguito al processo di fecondazione, quello speciale stadio di segmentazione dell'oozigoto stesso che è l'embrione.
Le Embriofite, secondo Engler, si distinguono in due sottogruppi a seconda che la fecondazione avvenga per spermî mobili (E. asifonogame) o per spermî immobili portati dal tubo pollinico o sifone (E. sifonogame). Al primo gruppo appartengono le Briofite e le Pteridofite, al secondo le Gimnosperme e le Angiosperme. Altri autori distinguono invece le Embriofite in aploidali e diploidali, a seconda che nel ciclo di sviluppo dell'individuo predomini la generazione sessuale o aploide ovvero la generazione asessuale o diploide. Alle E. aploidali appartengono le Briofite, alle diploidali le Pteridofite, le Gimnosperme e le Angiosperme. Alcuni includono nelle Embriofite anche le Carofite, che secondo altri autori sono da considerarsi come Alghe, mentre Engler ne fa un tipo a sé, prossimo alle Cloroficee.