• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

EMBOLIA

di Nazareno TIBERTI - Giuseppe AYALA - - Enciclopedia Italiana (1932)
  • Condividi

EMBOLIA (dal gr. ἔμβολον "piolo, bietta")

Nazareno TIBERTI
Giuseppe AYALA

Occlusione subitanea d'un vaso sanguigno determinata da corpi di varia natura, trasportati dalla corrente sanguigna. Questi corpi possono consistere in coaguli formatisi nelle cavità cardiache o nei vasi sanguigni, durante la vita (trombi); in cellule isolate di alcuni organi (fegato, midollo osseo, placenta) o in piccoli frammenti di questi, staccatisi per cause traumatiche o per altre cause patologiche; in cellule di grasso in seguito a lacerazione di tessuti ricchi d'adipe; in cellule di tumori. Anche l'aria, penetrando nelle vene in seguito a ferite di queste, può dar luogo a embolia. Infine possono determinare embolia conglomerati di microrganismi viventi. La massa occludente (embolo) s'arresta sempre in un vaso avente un calibro minore di quello dal quale essa è partita. L'occlusione che ne risulta dà luogo in un primo tempo a conseguenze meccaniche, consistenti in disturbi della circolazione locale del sangue, e successivamente determina alterazioni di vario genere del tessuto al quale non affluisce più il sangue, qualora non si ristabilisca prontamente la circolazione mediante i vasi collaterali. Queste alterazioni strutturali si comprendono sotto il nome di infarto e sono sempre accompagnate da profondi turbamenti funzionali. Gli emboli costituiti da microrganismi, per es., della suppurazione e che partono da un punto suppurato primitivo, arrestandosi in varî organi, dànno luogo ad ascessi multipli secondari (ascessi metastatici), che caratterizzano quella forma d'infezione generale conosciuta col nome di pioemia. Gli emboli risultanti da cellule d'un tumore dànno luogo alla riproduzione a distanza del tumore stesso (metastasi neoplastica per via sanguigna).

Embolia cerebrale. - È l'obliterazione brusca d'un'arteria cerebrale prodotta da un embolo proveniente per lo più dal cuore sinistro, o dal cuore destro se è aperto ancora il foro ovale (embolia crociata) o delle pareti dell'aorta e dei suoi rami (ateromasia, aneurisma). Clinicamente si manifesta con un ictus accompagnato o meno da coma, da pallore del volto, da abbassamento della temperatura, da deficit motorio degli arti del lato opposto al focolaio di rammollimento, da disturbi della parola, ecc. L'esito frequente è l'emiplegia o una monoplegia dapprima flacciale e poi spastiche; i disturbi della parola (afasia motoria o sensoriale) e della sensibilità e i disturbi psichici, che mancano nei giovani, in cui l'embolia proviene da una lesione mitralica. Residua emianopsia quando il rammollimento ha sede nel lobo occipitale.

L'embolo settico produce ascesso cerebrale, il canceroso metastasi neoplastiche.

Vedi anche
trombo In medicina, massa solida, costituita da globuli rossi, bianchi, piastrine e fibrina, che si forma nei vasi sanguiferi o nel cuore, in diverse condizioni patologiche (trombosi), e può talora disgregarsi, con formazione di emboli che danno luogo a una tromboembolia, localizzandosi varie in sedi. Caratteri ... metastasi Riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo morboso, per distacco e migrazione a distanza di agenti morbosi o di elementi cellulari e loro fissazione e moltiplicazione nella nuova sede d’impianto. Le m. possono essere m. infettive (ascessi metastatici, da passaggio in circolo di emboli settici ... Rudolf Virchow Patologo (Schivelbein, Pomerania, 1821 - Berlino 1902), professore di anatomia patologica nell'università di Würzburg (1849), poi in quella di Berlino (1856-1902). Socio straniero dei Lincei (1877). Autore della dottrina della "patologia cellulare", vera pietra miliare nella storia della medicina (1855), ... varice Dilatazione permanente di una vena con alterazione regressiva delle sue pareti. Le v. possono essere primitive, congenite o connesse a ipoplasia della tunica muscolare delle vene, oppure secondarie ad alterazioni generali o locali del circolo venoso, capaci di aumentare, con diverso meccanismo, la pressione ...
Tag
  • ASCESSO CEREBRALE
  • LOBO OCCIPITALE
  • VASO SANGUIGNO
  • MICRORGANISMI
  • EMIANOPSIA
Altri risultati per EMBOLIA
  • embolo
    Enciclopedia on line
    Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei vasi sanguigni (specialmente nelle vene) nel corso di un’infiammazione dell’endocardio oppure di ...
  • embolia
    Dizionario di Medicina (2010)
    Subitanea occlusione di un vaso sanguifero determinata da corpi di varia natura (solidi, liquidi o gassosi) trasportati dalla corrente sanguigna, e detti appunto emboli. L’occlusione, impedendo il normale flusso della irrorazione sanguigna, provoca gravi alterazioni regressive (infarto) nei tessuti ...
  • Embolia
    Universo del Corpo (1999)
    Sergio Stipa In medicina, il termine embolia (dal greco ἔμβολος, "ciò che si inserisce") è riferito all'improvvisa ostruzione di un vaso sanguigno determinata da sostanze di natura varia, dette appunto emboli, che, trasportate nel torrente circolatorio, possono impedire il normale flusso dell'irrorazione ...
Vocabolario
embolìa
embolia embolìa s. f. [der. di embolo1]. – In medicina, improvvisa occlusione di un vaso sanguifero determinata da sostanze di varia natura (solide, liquide o gassose) trasportate dalla corrente sanguigna, e dette appunto emboli, che, impedendo...
èmbolo¹
embolo1 èmbolo1 s. m. [lat. scient. embŏlus, dal gr. ἔμβολος «ciò che si inserisce»]. – Materiale di varia natura (solido, liquido o gassoso), responsabile dell’embolia: nella maggior parte dei casi si tratta di frammenti di trombi, migrati...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali