embargare
v. tr. Sottoporre a embargo.
• Schiacciata dalla Realpolitik mediterranea, la Flottiglia 2 è stata tradita proprio da quei governi che considerava politicamente più disponibili: il greco e il turco: prontissimi a embargare i passati proclami di solidarietà con le masse palestinesi, per imbarcare nuove convenienze. (Francesco Battistini, Corriere della sera, 4 luglio 2011, p. 30, Idee & opinioni) • Con la stessa determinazione con cui ha attaccato i governanti sul tema del riscaldamento globale, Yorke ha recentemente risposto alle proteste del regista Ken Loach che aveva invitato i Radiohead a boicottare i concerti in Israele («Non approviamo l’operato di [Benjamin] Netanyahu come non approviamo quello di [Donald J.] Trump, eppure continuiamo a suonare in America», ha dichiarato, a sottolineare il fatto che sarebbe insensato embargare le arti come fossero merci). (Giuseppe Videtti, Repubblica, 21 agosto 2017, p. 32, Spettacoli).
- Derivato dal s. m. embargo con l’aggiunta del suffisso -are1.
- Già attestato nell’Unità del 26 febbraio 1995, p. 14, Economia & lavoro.