TESAURO, Emanuele
Letterato e storico, nato a Torino nel 1591, dal conte Alessandro, fossanese. Entrò a 20 anni nella Compagnia di Gesù, ma dovette uscirne a 44 per discordie coi confratelli; restò sacerdote secolare. Fu precettore dei principi di Savoia Carignano, e morì in Torino nel 1675.
Scrittore fecondo, ebbe in vita fama grande, che oggi è raccomandata a uno solo dei suoi scritti: Il cannocchiale aristotelico (molte edizioni, tra la 1a, Venezia 1655 e la fine del sec. XVII). In esso il T., movendo dal terzo libro della Rettorica aristotelica, studiò la natura propria dell'arguzia e le figure del linguaggio, offrendo una trattazione sistematica del concettismo profonda e coerente, superiore a quella, pur celebrata, di Baltasar Gracián, che egli certamente conobbe. Essa contiene già come un abbozzo o presentimento di quello che doveva poi essere l'estetica moderna. Scrisse in prosa, oltre a una Filosofia morale (Torino 1670) tipicamente secentesca, che fu tradotta pure in russo, opere di storia come i Campeggiamenti, o vero Istoria del Piemonte (1a ed. completa, Torino 1674, sulle guerre del Piemonte contro gli Spagnoli), Del regno d'Italia sotto i Barbari (ivi 1663), compilazione, e una Historia della città di Torino (ivi 1679, continuata da F. M. Ferrero, ivi 1712). In giovinezza mise insieme una raccolta di epigrammi latini, più volte ristampati, con alcune odi di sapore oraziano. Gli è attribuita una tragedia musicale, cioè una specie di melodramma, l'Alcesti o sia l'amor sincero (Torino 1665); al teatro diede tre tragedie vere e proprie: l'Hippolito e l'Edipo, che sono tratte, molto liberamente, da Seneca, e l'Ermenegildo (insieme pubblicate, Torino 1661). Quest'ultima, che non si attiene strettamente alla regole, è da annoverarsi fra le migliori opere drammatiche del Seicento.
Bibl.: F. A. Della Chiesa, Catalogo di tutti li scrittori piemontesi, ecc., 2a ed., Carmagnola 1660, pp. 62-63; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, Torino 1845, I, pp. 354-61; B. Croce, in Problemi d'estetica, 2a ed., Bari 1923, p. 311 segg.; G. Bertana, La tragedia, Milano [1900], pp. 196-200; C. Trabalza, Storia della critica lett. in Italia, Milano 1915, II, pp. 299-303; E. Dervieux, E. T. Cenni biografici e bibliogr., in Miscell. di storia it., s. 3a, xxii, Torino 1931, p. 651 segg.; L. Vigliani, E. T. e la sua opera storiografica, in Fonti e studi di storia fossanese, ivi 1936, pp. 203-277.