ELPIDITE
. Minerale formato da silicato idrato di zirconio e sodio, denominato dal greco ἐλπίς "speranza". Cristallizza nel sistema rombico in cristalli colonnari pseudoesagonali di grandezza variabile, talvolta aghiformi, associati irregolarmente o in masse apparentemente spesse e resistenti costituite da aghi feltrati. Sfaldatura secondo {110}, durezza circa 7. Peso specifico per le varietà bianche pure 2,524, un po' superiore per le altre. Colore bianco, giallo o rosso mattone, a lucentezza sericea otticamente positiva.
Secondo Zambonini e altri per la curva continua di disidratazione l'acqua dovrebbe considerarsi secondaria e assegnare perciò al minerale la formula Na2Si2O5, Zr (Si2O5)2. Rinvenuta la prima volta a Narsarsuk nel distretto di Julianehaab nella Groenlandia meridionale, nella cui varietà spettroscopicamente è stato rinvenuto 0,6% di HfO2 e poi, con ittrio, in inclusi di un granito a egirina con feldspato, egirina e calcite. E infine nell'isola di Kola (Russia) una titanelpidite con Ti a sostituire parte dello Zr in druse di una sienite nefelinica simile a quella della Groenlandia.