BONETTI, Eliseo
Geografo, nato a Trieste il 13 maggio 1910. Ha compiuto gli studi e ha esercitato l'intera attività accademica nell'università di Trieste, divenendo nel 1965 professore di Geografia economica. Formatosi alla scuola di G. Roletto, ne ha seguito le scelte nelle prime fasi del suo lavoro di ricerca (anni Quaranta e Cinquanta), occupandosi di problemi di geografia politica e di forme dell'insediamento alpino. Successivamente il suo interesse si è rivolto soprattutto alla localizzazione delle attività economiche, in particolare dei servizi, sviluppando i concetti di 'centralità' e di 'gerarchia urbana'.
B. ha svolto un ruolo originale e rilevante nel far conoscere per primo alla cultura geografica italiana i metodi quantitativi e deduttivi che, a partire dalle opere pionieristiche degli economisti J. H. von Thünen e A. Weber e del geografo W. Christaller, sono divenuti d'uso comune nella 'nuova geografia' dominante negli anni Cinquanta e Sessanta nel mondo anglosassone.
Tra le sue opere sono da ricordare La teoria della localizzazione (1961), La teoria delle località centrali (1964), La localizzazione delle attività al dettaglio (1967). La profonda conoscenza della produzione geografica di lingua tedesca, francese e inglese ha suggerito a B. la pubblicazione di rassegne informative e critiche di grande utilità.