Ghigi, Elisa. – Chimica italiana (Bologna 1902 - ivi 1987). Allieva di G. Placher, G. Charrier e G.B. Bonino, laureata in Chimica nel 1925 presso l’Università di Bologna, in questo ateneo ha esercitato la libera docenza in Chimica farmaceutica dal 1933, tenendo vari incarichi di insegnamento nella facoltà di Farmacia e in quella di Scienze, passando quindi nel 1948 alla facoltà di Farmacia dell'Università di Ferrara e l’anno successivo a quella di Chimica organica; nel 1952 è subentrata a Charrier alla cattedra di Chimica farmaceutica, che ha tenuto fino al passaggio a fuori ruolo. G. ha affiancato all’incessante impegno didattico una cospicua produzione scientifica, focalizzata sullo studio di sostanze organiche naturali (da citare i suoi studi sulla struttura della marrubina, sostanza contenuta nelle foglie e nelle inflorescenze del Marrubium volgare). Nel campo della chimica organica sintetica si è interessata alla chimica dei composti eterociclici azotati e alla demolizione ossidativa dei benzantroni; meritano di essere citate anche le sue ricerche sulla tautomeria cheto-enolica dell'acenaftenone. Autrice, con Charrier, dei trattati Chimica bromatologica e applicata all'igiene degli alimenti (1935) e Chimica farmaceutica organica (1946), ha collaborato alla Enciclopedia internazionale di chimica (1970-76).