ELIOPOLI (‛Ηλιόπολις, Heliopŏlis) d'Egitto
Antica città egiziana, che col nome indigeno di Ōn era in epoca faraonica la capitale del tredicesimo nomo del Basso Egitto (oggi rovine a NE. del Cairo). Essa ebbe importanza capitale nella vita religiosa dell'Antico Egitto, per le divinità ivi venerate, Harahte, Atun e soprattutto Rîe, divinità solare che doveva poi venire assimilata agli altri dei encorî, e occupare una posizione centrale nella teologia antico-egiziana (cfr. egitto: Religione). A tale culto solare è dovuto appunto il nome greco della città. Attorno al grande santuario del dio, edificato e ornato di obelischi dai sovrani della XII dinastia (Amenemmés I e Zemvósre I), viveva un corpo sacerdotale le cui dottrine ed elucubrazioni teologiche ebbero grande diffusione, sino in epoca greca (Erodoto soggiornò ad Eliopoli e fu in contatto con i suoi sacerdoti). Attualmente si conservano in situ resti delle cinta di mura e uno dei due obelischi.
Col nome di Eliopoli è stato ribattezzato un elegante sobborgo moderno del Cairo, situato nell'oasi omonima, circa 4 km. a sud dell'antica località.