Scrittrice statunitense (Somerville, New Jersey, 1885 - New York 1928). Appartenente all'alta società di Filadelfia, suscitò scandalo fuggendo, dopo un primo matrimonio sfortunato (1905), in Inghilterra con H. Wylie (1910). Ivi pubblicò la prima raccolta di versi (Incidental numbers, 1912); tornata negli USA nel 1915 poté sposare H. Wylie e ottenne ampio riconoscimento col volume di liriche Nets to catch the wind (1921), seguito da Black armour (1923) e dal romanzo Jennifer Lorn (1923). Divorziatasi da W., sposò nel 1923 il poeta W. R. Benét. Pubblicò quindi i romanzi The Venetian glass nephew (1925) e The orphan angel (1926); nelle ultime raccolte di poesie (Trivial breath, 1928; Angels and earthly creatures, post., 1929) si avverte l'influenza di Shelley.