Scrittore francese (Quimper 1718 - Parigi 1776). Allievo dei gesuiti al collegio Louis-le-Grand di Parigi, divenne professore nello stesso collegio, e s'interessò soprattutto di critica letteraria. Dopo la pubblicazione delle Lettres de Mme la Comtesse de*** sur quelques écrits modernes (1746) e delle Lettres sur quelques écrits modernes (1749), fondò l'Année littéraire (1754), una rivista che diresse per oltre vent'anni, fino alla morte, contro i "philosophes" e contro Voltaire in particolare. Ma gli enciclopedisti e Voltaire (che a sua volta contrattaccò violentemente) riuscirono, calunniandolo, a farlo arrestare, e a stroncare la sua attività e la sua vita.