elica
èlica [Der. del gr. hélike "spirale, voluta"] [ALG] Linea sghemba tracciata sulla superficie di un cilindro (e. cilindrica) o di un cono (e. conica), del quale taglia le generatrici sotto un angolo costante, diverso da zero (cui corrispondono le generatrici) e da š/2 (cui corrispondono le sezioni piane). ◆ [FTC] [MCF] Rotore costituito da un mozzo da cui si dipartono due o più pale radiali; un'e., immersa che sia in un fluido in quiete (aria, acqua, ecc.) e posta in rotazione in esso da un motore, in virtù della resistenza del fluido riceve (e con essa il corpo di cui fa parte: per es., aereo o nave) una spinta propulsiva o trattiva (rispettiv., e. propulsiva, installata a poppa dell'aereo o della nave, ed e. trattiva, a prua), oppure, se mantenuta in posizione fissa, determina una corrente nel fluido medesimo (è il caso, per es., dell'e. di una pompa idraulica rotativa); viceversa, immersa passivamente in un fluido in moto, entra in rotazione e può azionare altre macchine (è il caso delle turbine che azionano generatori elettrici). Ha forme svariate, sia per l'intero dispositivo, dalle e. con pochissime grandi pale per la propulsione aerea e navale alle e. con molte piccole pale di pompe, turbine, ventilatori, ecc., sia per quanto riguarda la forma e le particolarità delle pale (per es., pale orientabili intorno al loro asse longitudinale, nelle cosiddette e. a passo variabile). ◆ [ALG] E. cilindrica: quella tracciata su un cilindro qualunque, com'è l'e. circolare, tracciata su un cilindro circolare retto, il cui asse z è l'asse dell'e. e il cui raggio r è il raggio dell'e.(v. fig.); passo dell'e. è la distanza costante p tra due successivi punti d'incontro con una medesima generatrice; verso dell'e. è quello secondo il quale un osservatore disteso lungo l'asse vedrebbe salire l'e., per cui si parla di e. destra, o destrogira o sinistrorsa, ed e. sinistra, o levogira o destrorsa; le equazioni parametriche dell'e. partente dal punto P(r,0,0) nel sistema indicato nella fig. sono x=rcosϑ, y=rsinϑ, z=±pϑ/(2š), essendo ϑ l'anomalia angolare del punto P' corrente sull'e. (il segno di z dipende dal verso dell'e.). Può essere interpretata anche come la traiettoria descritta da un punto che sia animato contemporaneamente da un moto uniforme lungo una ret-ta (l'asse dell'e.) e da un moto circolare uniforme con raggio fisso intorno a tale retta. ◆ [BFS] E. del DNA: v. acidi nucleici: I 18 a.