ELGIN and KINCARDINE, Thomas Bruce, 7° conte di
Diplomatico britannico, nato il 20 luglio 1766, morto a Parigi il 14 novembre 1841. Entrò nell'esercito nel 1785 e nel 1790 fu inviato in missione speciale presso l'imperatore Leopoldo. Ministro a Bruxelles e poi a Berlino, nel 1799 fu promosso ambasciatore a Costantinopoli. Incaricò il pittore napoletano Lusiene e altri di eseguire disegni e riproduzioni in gesso delle sculture dell'acropoli d'Atene, e ottenne un firmano dal sultano per poterne asportare una parte. Fu così che si impossessò di numerose sculture del Partenone, del tempio di Nike Apteros in Atene e di altre provenienti da varie parti della Grecia. Parte di queste sculture furono imbarcate nel 1803, ma la nave colò a picco presso Cerigo e ci vollero tre anni per ricuperarne il prezioso carico. L'E. fu richiamato nel 1803, ma aveva lasciato il Lusieri ad Atene per continuare la sua opera, e le ultime casse di marmi non giunsero in Inghilterra che nel 1812. La condotta dell'E. îu severamente criticata, e il Byron la biasimò nel suo Curse of Minerva. Le raccolte fatte dall'E. furono esposte al pubblico nel suo palazzo a Londra. Nel 1816 il Parlamento votò una legge per acquistarle per la somma di 36.000 sterline, sebbene le spese sostenute dall'E. per i lavori di rimozione e trasporto avessero ammontato, si dice, a 50.000 sterline. Le sculture, note col nome di Elgin Marbles, sono attualmente nel Museo britannico. Il 9° conte di E., Victor Alexander Bruce, nato presso Montreal il 16 maggio 1849 e morto a Broomhall (Fifeshire) il 18 gennaio 1917, fu uomo politico di parte liberale e viceré delle Indie dal 1894 al 1899; dovette fronteggiare due rivolte (1895 e 1897) delle tribù montanare.
Bibl.: Memorandum on the Elgin Marbles, 2ª ed., Londra 1815; Report of the Committee on the Elgin Marbles, Londra 1816; Edwards, Founders of the British Museum, Londra 1876.