Elettra (Eletra)
Secondo una delle versioni più antiche del mito fu una delle sette Pleiadi, figlie di Atlante e di Pleione, e madre, da Zeus, di Dardano e Teucro. Tale versione è accolta da Virgilio in Aen. VIII 134-137, un passo che D. cita testualmente come fonte in Mn II III 11 quando ricorda che, oltre l'Asia e l'Europa, anche l'Africa aveva nobilitato Enea e attraverso lui il popolo romano, per aver dato i natali alla sua progenitrice antica: Affrica quoque avia vetustissima, Electra scilicet nata magni nominis regis Athlantis.
Il personaggio ricorre ancora in If IV 121 I' vidi Eletra con molti compagni, all'inizio del lungo elenco degli abitanti del nobile castello. La sua presenza ivi si giustifica col fatto che molti di quegli spiriti sono " in qualche maniera cooperatori o col senso o colla mano della romana monarchia " (T. Bottagisio, Il limbo dantesco, Padova 1898); infatti Dardano, figlio di E., è il fondatore di Troia. Vedi anche F. Mazzoni, Il c. IV dell'Inferno, in " Studi d. " XLII (1965) 178.