ELEONORA (Leonor) Telles de Meneses, regina di Portogallo
Dama portoghese del sec. XIV, bella e dissoluta, che divorziò dal marito, il gentiluomo Ivão Laurenco da Cunha, per sposare il re Ferdinando I il Formoso, innamorato pazzamente di lei. Appena si divulgò la notizia del prossimo matrimonio del re, scoppiò a Lisbona una rivolta e Ferdinando fu costretto a sposare segretamente l'amante a Lessa di Balio, a settanta leghe da Lisbona (1372). Salita al trono, E. esercitò una funesta influenza sul monarca. Per sua istigazione un fratello del re, Giovanni, fu indotto ad assassinare la propria moglie, Maria Telles, sorella della stessa E., abbagliato dal miraggio di un matrimonio con Beatrice, figlia del re Ferdinando e di E., matrimonio che gli avrebbe assicurato la successione alla corona. Ma, commesso il delitto, al principe non fu concesso di sposare la nipote, ed egli dovette rifugiarsi in Castiglia, mentre Beatrice sposò appunto il re di quel paese Giovanni I.
Morto Ferdinando nel 1383, E., che ne aveva amareggiato gli ultimi anni di vita con lo scandalo dei suoi amori con Juan Fernández Andeiro, governò come reggente in nome dell'unica figlia Beatrice, favorendo le ambizioni di Giovanni I di Castiglia, desideroso di regnare di fatto in Portogallo. Questo provocò una nuova rivoluzione a Lisbona, capitanata da Giovanni, bastardo di Pietro I e fratello di Ferdinando. Andeiro fu pugnalato e Giovanni fu proclamato primo difensore del regno, poi re (v. giovanni di Portogallo). Rifugiatasi in Alenquer, E. tentò di resistere, incitando il genero, Giovanni di Castiglia, ad assediare Lisbona, ma senza risultato e i Castigliani furono disfatti ad Aljubarrota (1383). Nella corte di Castiglia E. ordì nuovi intrighi, finché, fatta rinchiudere dal genero nel convento di Tordesillas, vi morì nel 1386.