Figlia (n. 1122 circa - m. Fontevrault-l'Abbaye 1204) di Guglielmo X duca d'Aquitania; sospettata d'adulterio, il suo matrimonio con Luigi VII di Francia (1137) fu sciolto nel 1152, con il pretesto della consanguineità. Si risposò subito con Enrico Plantageneto, conte d'Angiò e duca di Normandia, che divenne nel 1154 re d'Inghilterra. Avendo ereditato dal padre Aquitania, Guascogna e Poitou, le portò in dote prima a Luigi VII e poi ad Enrico II, dando così origine al lungo dominio inglese in questa vasta zona della Francia occidentale. Per aver appoggiato i figli nella rivolta del 1173 fu costretta a vivere in una sorta di blando confino fino al 1185, ma le richieste di divorzio di Enrico al legato pontificio non ebbero seguito. Protettrice d'artisti e letterati, governò mentre il re Riccardo I, suo figlio, partecipava alla crociata, e durante la sua prigionia.