ELDON, John Scott, conte di
Uomu politico inglese, nato a Newcastle il 4 giugno 1751. Compiuti gli studî a Oxford, iniziò la sua carriera di avvocato a Londra, nel 1776; ma sin dall'inizio fu si)prattutto un avvocato-politico, ciò che gli valse rapida fama e, nel 772. l'elezione a deputato. E se ai Comuni l'esordio, contro Fox, fu poco felice, in breve anche in seno all'assemblea acquistò una posizione preponderante: Solicitor general nel 1788, Attorney general nel 1793, Lord chief-justice e barone di Eldon nel 1799, nel 1800 diveniva lord cancelliere. Lavorò d'accordo con Pitt; morto il Pitt, diede le dimissioni (1806), ma ritornò al potere nel 1807 col ministero Portland; e per venti anni fu uno degli uomini più influenti nel governo. Di Pitt aveva condiviso e proseguì l'idea dominante: la lotta contro Napoleone; e nell'azione apportò qualità eminenti di giurista, diplomatico e oratore. Nella politica interna era rigidamente conservatore; e il suo conservatorismo si accentuò quando fu costretto a dimettersi (aprile 1827). Contro i progetti del Canning, suo nemico, per l'emancipazione dei cattolici, E. lottò tenacemente. Morì a Londra il 13 gennaio 1838.
Bibl.: H. Twiss, Life of lord Chancellor Eldon, Londra 1844; W. E. Surtees, Sketch of the lives of lords Stowell and Eldon, Londra 1846; Dictionary of National Biography, s. v. Scott.