el-KERAK
. Città della Transgiordania, situata a 950 m. di altezza su un'altura rocciosa che scende a picco verso il Wādī Kerak tributario del Mar Morto. La località, sebbene poco innaffiata da piogge, è ricca di pozzi e di cisterne e perciò fu abitata sin da tempo remoto. Fu già capitale dei Moabiti, e, durante le Crociate, piazzaforte assai munita e sede di vescovato. Grazie alle fortificazioni erettevi nel 1130-31, poté resistere al Saladino che se ne impadronì solo nel 1188. Oggi si attribuiscono alla città 4-5000 ab. (quasi tutti maomettani): questa cifra è assai inferiore a quella che si dava comunemente prima della guerra mondiale. Una lunga strada rotabile unisce el-Kerak ad Amman passando per Madaba; essa prosegue a sud fino a Petra.